Venerdì 7 dicembre, ore 21, al Teatro Herberia di Rubiera (RE), è in programma l´anteprima nazionale di "Sotto paga! Non si paga!", testo e regia di Dario Fo, con Marina Massironi (interprete, fra l´altrio, di "Tre uomini e una gamba" con Aldo, Giovanni e Giacomo e vincitrice del Nastro d’argento e del David di Donatello come migliore attrice non protagonista con il ruolo di Grazia, la massaggiatrice vicina di casa di Rosalba (Licia Maglietta), in "Pane e tulipani" di Silvio Soldini). Ci sarà, inoltre, Antonio Catania, anch’egli attore in teatro e al cinema, interprete di diversi film di Gabriele Salvatores (è in "Mediterraneo", "Puerto Escondido" e "Sud"), Marina De Juli, Renato Marchetti e Sergio Valastro.
Le prove per l’allestimento dello spettacolo, che circuiterà in numerosi teatri italiani durante tutta la stagione, si sono svolte per due settimane all’Ospitale di Rubiera a partire dal 27 novembre e Dario Fo ha avuto parole di grande apprezzamento per questo centro teatrale, che ha definito "un luogo unico in Italia, e non solo perché è intesa ad accogliere gli attori randagi come noi".
Dopo due prove aperte, riservate agli studenti delle scuole superiori delle Province di Modena e Reggio Emilia, lo spettacolo verrà presentato al pubblico il 7 dicembre.
La commedia ha debuttato nel 1974 col titolo "Non si paga! Non si paga!" e, all’epoca, la storia messa in scena appariva piuttosto surreale: “Raccontavamo di donne - dice Dario Fo - che nella periferia di Milano, andando a fare la spesa, si ritrovavano con i costi aumentati a dismisura e, furenti, decidevano di pagare metà prezzo rispetto alla cifra imposta. Di lì a qualche mese ci rubarono l’idea che avevamo messo in scena nella commedia. La chiave dello spettacolo si ripropose nella realtà con una similitudine impressionante: donne e uomini presero d’assalto due supermercati e pagarono la loro spesa esattamente la metà della cifra che si ritrovarono sullo scontrino. Leggemmo sui giornali che un centinaio di donne partecipanti all’azione reale, appoggiate da alcuni operai in sciopero, avevano addirittura ripetuto le stesse battute che Franca Rame recitava ogni sera sulla scena."
L´autore conclude senza escludere che un´esperienza simile possa ripetersi ai nostri giorni: "Chissà se oggi questo nuovo allestimento di "Sotto paga! non si paga!" ripeterà lo stesso iter satirico e grottesco che si verificò al suo debutto. Succede spesso che la realtà copi dall’immaginazione scenica. Ad ogni modo, staremo a vedere. Gli interpreti in grado di far gustare le situazioni drammatiche ci sono, il pubblico che può intendere il gioco satirico è pronto. Non ci resta che dare l’ordine: Andiamo a incominciare!”
Info: 0522 622230-621133
www.dariofo.it
www.corteospitale.org
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